Negli stand non conta solo la parte esterna
Degli stand si apprezza spesso la parte esteriore, composta dalla parte grafica e dagli elementi decorativi che vi si possono apporre, ma ancora più importante è la struttura portante dello stand, il suo scheletro, la parte nascosta che però è di vitale importanza.
Caratteristiche della struttura stand ideale
La struttura stand deve essere al tempo stesso semplice ma completa, leggera ma solida. È quando uno stand presenta queste caratteristiche, che possono sembrare in contrasto tra di loro, che si può parlare di uno stand davvero funzionale e realizzato in modo da venir incontro alle esigenze di chi lo utilizza. Per fare in modo che la struttura di uno stand sia allo stesso tempo leggera ma resistente, si utilizzano dei materiali che presentano queste caratteristiche, come l’alluminio anodizzato.
La cura e l’attenzione con cui si realizza la struttura di uno stand sono ancora più importanti quando si parla di stand portatili, che per loro stessa natura devono essere leggeri e fatti in modo da essere trasportati, montati e smontati facilmente e senza intoppi.
La grafica cambia, la struttura resta
Esistono diversi tipi di stand, e ad ognuno di essi corrisponde una struttura portante particolare. Si può scegliere, per esempio, fra stand aperti su due lati, con un solo lato aperto, a parete o con ripostiglio.
Sia che si tratti di modelli basici, i più semplici, sia che si tratti di quelli più complessi, la parte strutturale dello stand riveste un ruolo di primaria importanza. Col tempo, infatti, e a seconda degli eventi cui si partecipa e dei prodotti che si intende promuovere, la parte grafica dello stand potrà cambiare, mentre la parte strutturale è quella che rimarrà pressoché invariata.